STORIA

IL NOSTRO MANIFESTO

Noi siamo barbari. 

Per dirla in maniera più precisa, nell’ambito della produzione della birra artigianale, noi Italiani non possiamo essere la nobiltà, l’ordine costituito, l’istituzione. 

In questo terreno noi non abbiamo radici, troppo recente è il nostro passato.

La tradizione è altrove.

Per questo non ci sentirete parlare delle origini del nostro birrificio e non troverete qui dentro, grandi riferimenti alla nostra storia. 

La vita che abbiamo davanti è cifra più interessante di quella, assai breve, che abbiamo alle nostre spalle. 

Chi è dunque Okorei? 

Noi vorremmo essere, con umiltà e misura, parte attiva di un movimento che sta cercando di scrivere le sue regole e che, proprio perché barbaro, si ingegna per portare elementi di novità all’interno di un processo di produzione le cui origini, si perdono di fatto, nella notte dei tempi. 

Ci spaventa l’immobilismo perché siamo consapevoli che proprio questa brutale ed ingenua attitudine alla sperimentazione, costituisce l’unica possibilità di sopravvivere ed incidere in questo campo.

Per questo inseguiamo, nei gesti, nei rituali, nella frenesia dei movimenti e delle tendenze, la rivoluzione che intende rendere contemporaneo il modo di progettare, produrre, vendere e bere birra nel mondo. 

E’ proprio perché nessuno di noi faceva birra fino a quindici anni fa, che ci sentiamo liberi di sperimentare e scorrazzare, di entrare senza formalismi e retorica, in dialettica con quella tradizione che chiede di essere rinnovata, svecchiata, attualizzata.

Si consoliderà ed avrà successo chi più e meglio saprà coniugare l’attitudine di guardare al passato in maniera innovativa, giovanile, cordialmente spregiudicata.

“Ciò che si salverà non sarà mai quel che abbiamo tenuto a riparo dai tempi ma ciò che abbiamo lasciato mutare perché ridiventasse se stesso in un tempo nuovo.” Tratto da “I barbari” di A.Baricco – Ed. Fandango Libri

Le nostre birre sono al momento 8. Tutte oggetto di continua evoluzione e rivisitazione.

Molti altri progetti bollono in pentola.

Se avete voglia di novità, restateci vicini, non vi deluderemo.